martedì 19 dicembre 2023

Stagione 2023 mtbo

Si è conclusa la stagione 2023. Sono riuscito a correrla ad alti livelli partecipando a tutti gli eventi con la squadra nazionale. E' solo mancato un acuto. 

Le prime gare sono state  a Taino, li sono riuscito a finire primo degli italiani nella middle di coppa Italia il sabato mentre ho conquistato l'argento nei campionati italiani long la domenica dietro a Riccardo Rossetto. Ho fatto una buona gara ma come spesso accade ad inizio stagione non avevo un gran condizione fisica.

A fine marzo ho corso una coppa italia a Lentiai su un terreno poco adatto alle mie caratteristiche finendo terzo e qualificandomi per i Campionati europei in Portogallo ad Aprile.

Agli europei a Loulè ho centrato un 17 posto nella middle, nella mass start del giorno dopo sono stato costretto a ritirarmi per una foratura mentre ero tra i 10 e i 15 e nella sprint ho concluso al 37 posto su un terreno molto particolare dove ho avuto molte difficoltà con la carta. Mentalmente ero un pò sconfortato tanto che ho preferito lasciare il posto per la staffetta mix del giorno dopo a Riccardo Rossetto in cui l'Italia ha conquistato l'argento.  Scelta giusta e molto felice per il risultato anche se ha fatto uno strano effetto seguire la gara da spettatore.

Il weekend successivo si sono tenuti i campionati italiani sprint in Friuli dove ho ottenuto un argento ad una 30ina di secondi da Fabiano Bettega. Per la prima volta in stagione ho corso forte sui tempi di Fabiano in gare corte. Il giorno dopo ho ottenuto un altro secondo posto dietro a Fabiano in una gara però condizionata da un errore cartografico.

Il calendario prevedeva una pausa fino a fine giugno per i campionati italiani middle a sella Valsugana. Li la mia condizione era molto buona il terreno mi piaceva molto, inoltre Fabiano Bettega e Riccardo Rossetto erano reduci da dei malanni fisici quindi avevo grandi aspettative per quella gara. Purtroppo la mia gara è finita per una foratura dopo 15 minuti quando ero saldamente in testa. E' stata una gran delusione ci tenevo a vincere un titolo italiano nel 2023.

I primi di Luglio siamo andati con la nazionale a Pilsen alla 5 giorni con due prove wre in preparazione per i campionati mondiali di agosto. Per questo il livello dei partecipanti era molto alto. Le prime gare sono andate molto male ma nella gara long di world ranking sono riuscito ad ottenere un 4 posto che mi ha dato molta fiducia.

Il weekend successivo sono andato a due prove di coppa Italia a Valdobbiadene. Sono state per me due prove un po anonime ( 5 nella long e 3 nella middle). Non avevo recuperato mentalmente dalla trasferta precedente in repubblica ceca e con il senno di poi per me sarebbe stato meglio non partecipare in quanto mi hanno fatto perdere le sensazioni positive e avrei avuto una settimana in più per preparare i campionati mondiali di fine agosto in Repubblica Ceca. Forse questo è stato l'unico errore di programmazione.

I campionati mondiali a Jicin ad agosto non sono andati male con tre top 20 individuali e il 5 posto in staffetta. Anche se la forma era la migliore fin qui della stagione mi è mancato qualcosa in termini di condizione per potermi giocare posizioni migliori. 

La stagione internazionale si è conclusa con il round finale di coppa del mondo a Lavarone. Sono riuscito ad arrivare in un buon stato di forma che mi ha permesso di ottener due top 8 nelle individuali e un quinto posto in staffetta. Era dal 2019 che non riuscivo ad entrare nei primi 8 di coppa del mondo. Resta il rammarico di non aver saputo sfruttare al meglio il fattore casa come ha fatto Fabiano Bettega soprattutto nella long dove ho buttato via un podio sicuro nel finale dopo due ore di gara. Inoltre analizzando le gare ho perso molto tempo in scelte di percorso .Quando 5-6 anni fa ho corso su quelle mappe dominavo il campo nazionale quindi anche se sbagliavo una scelta non mi accorgevo. Resta il fatto che è stata un'emozione particolare correre in casa in Trentino. Un'emozione particolare anche vedere Fabiano Bettega vincere due prove non me lo sarei mai aspettato (e neanche lui credo) ma quando ci si allena bene da anni il risultato arriva sempre anche se non si sa quando.

La stagione si è conclusa con una gara wre a pian del Gacc finito terzo e una coppa Italia a Nole dove ho finito secondo dietro Fabiano Bettega.

Alla fine di tutto credo devo essere contento della stagione appena trascorsa che con un pizzico di fortuna in più sarebbe stata super. Lo sport è subdolo ma siccome è subdolo per tutti alla fine è giusto.




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