L'unica informazione a riguardo la ho trovato sulla guida del Castiglioni. E' riportato che era stato percorso in parte per raggiungere una via sulla cresta nord il 15 Agosto 1965 da Claudio Costanzi e Guido Stanchina durante la prima salita alla cima del Tov.
A questo punto l'unica cosa è andare a guardare. Superato il conoide il canale è molto contorto con molti restringimenti e cambi di pendenza, tanto che, solo quando arriviamo alla selletta terminale, (tra cima del Tov e cima Santa Caterina) abbiamo la conferma che è tutto collegato.
Raggiunta la sella scendiamo in un vallone che porta a Cima Scale poi al ritorno risliamo da un piccolo e ripido passaggio alla cima del Tov.
Discesa dallo stesso itinerario, da gps circa 800m il dislivello del canale circa 1000m se si considera la linea da Cima del Tov o da Cima delle Scale. Dopo la discesa risaliamo altri 300m di canale parallelo al principale che sale a dx del Pilastro Caterina.
Le 2 linee hanno tratti molto ripidi intervallati da altri in cui la pendenza molla. Per le condizioni trovate tecnicamente erano nelle corde di molti.
Ci ha colpito molto l'ambiente super sia all'interno del canale (secondo noi senza dubbio uno dei migliori canali in Brenta) che nelle cime sommitali, sembrava di essere in un mondo a se stante scollegati da tutto il resto.
Quello che abbiamo apprezzato di più di questa giornata è stato proprio il senso di esplorazione, ogni passo percorso non sapevamo cosa ci aspettava, è stata una gran soddisfazione scoprire che questa lunga linea fosse tutta collegata, chissà se è sempre così.
Compagnia, maggior parte di foto e traccia : Roberto D.
tutte le foto
https://plus.google.com/photos/104661243594386521845/albums/6128758015429328017?authkey=CJXqtIDM_v3BnQE
messo assieme anche un video, c'è sotto le foto o anche qui
https://www.youtube.com/watch?v=OOx3TKWsJn0
L'eclissi nascosta appena all'ingresso del canale |
Il canale si fa interessante |
cima del Tov |
la partenza del canale parellelo |
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