Uno degli ultimi giorni utili quest'anno per provare a sciare quest'estetica linea. Linea che avevo già visto collegata l'anno scorso guardando le pale da Bolentina. Proprio quest'estate ho scoperto anche che il passaggio più dubbioso, il canalino sotto il pianoro della cima Nana, era frequentato più volte in estate da cacciotori local i quali avevano anche posizionato una corda fissa.
Oggi, visto le temperature relativamente basse, partiamo sul tardi (ore 12:00) e andiamo a darci un'occhiata. Seguiamo un percorso diverso dall'itinerario estivo ricollegarci al canalino delle Pale e poi proseguire fino a Cima Nana da un ripido ma corto canale che porte fino in vetta.
La discesa è molto varia con tratti molto ripidi fino a 60° intervallati da tratti in cui spiana leggermente comunque la neve è buona e non vi sono grossisimi problemi di lamine. Tuttavia da stare attenti perchè la linea è molto esposta. Ci tocca disarrampicare in due tratti, il primo al centro del canalino delle pale (non ci si passa con gli sci) e in un altro salto roccioso al centro della linea, il cui innevamento non eccezionale non è riuscuto a coprirlo.
Resta sempre una linea di grande soddisfazione 800m di dislivello fino a dove spiana e per di pù su montagne di casa che ho sempre avuto di fronte da tempo tutte le volte che salivo a malga Sadron, mai avrei pensato di poter scendere con gli sci.
Compagnia e foto : Roberto D.
Sotto video
Il traverso prima del canalin delle Pale, sopra
all'interno del Canalin delle Pale
Il canale che porta a Cima Nana
La nord del Sasso Rosso vista dalla Nana
L'Ingresso del canalin delle Pale
Qui scendiamo in derapata pendenza sui 60°
La parte bassa del canalino, qui si arriva a fare qualche curva
L'uscita del canalino, qui pendenze ancora sostenute poi il traverso
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