sabato 21 novembre 2015

20/11/2015 Corno di Denno Spigolo NE

Bella cresta panoramica da non sottovalutare per i passaggi di roccie marcia. Avvicinamento e ritorno con Roberto lo spigolo fatto in solitaria. Salito interamente dal filo di cresta. Dal Passo Palete 150m di sfasciumi poi una paretina tecnica 40m da arrampicare, poi cresta semplice con altri 2 brevi passaggi da arrampicare  se si vuole tenere il filo °.Ultimo pezzo con neve, usato una picca. Senza gps, Centro Fondo Campiglio - Passo Grostè - Passo Palete - Corno di Denno - Corno Flavona - rit da Valgelada, tratti di corsa 5 ore 2000m d+.



giovedì 19 novembre 2015

18/11/2015 giro del Lago Corvo mtb

Valdi Sole-Val d'ultimo e ritorno dalla Val di Rabbi dal Passo di Rabbi sopra il rifugio Lago Corvo, giro inusuale per il periodo ma molto bello, 3080 metri di dislivello positivo con 93 km, con Roberto

gps
http://www.movescount.com/moves/move83699365





lunedì 16 novembre 2015

16/11/2015 Sentiero Costanzi

 dalla valgelada a pra castron, strano riuscire a percorrere tutto il sentiero in questo periodo ma molto bello

 gps http://www.movescount.com/moves/move83520447


giovedì 12 novembre 2015

10/11/2015

Belvedere Cima del Tov, Cima Scale, Cima Rocca, Cima Livezze Cima Tuenna,Schiena d'Asino, Pra Castron Doss dei Scrinzi (passaggi II° esposto prima di cima del TOV)
gps http://www.movescount.com/moves/move82905069


05.11.2015

Traversata da Rabbi a Bresimo dal Pass del L'Om in mtb  http://www.movescount.com/moves/move82313217




giovedì 29 ottobre 2015

Cima Brenta Scivolo Nord 20/10/2015 - back on skiis

Prima uscita stagionale, quest'anno le recenti nevicate e il freddo hanno fatto si che lo scivolo nord di cima Brenta andasse in condizione prima del solito. Non ci siamo fatti perdere l'occasione e ne è venuta fuori una sciata veramente super in polvere tutta per noi. La neve è ancora poca nella, cresta finale c'è un tratto da arrampicare. Quindi a piedi prima su Cima Brenta poi scesi e risaliti a cima Vallesinella, panorama super. - con Roberto.

 discesa effettata anche l'anno scorso come prima stagionale link

lunedì 12 ottobre 2015

Mtbo season over -- Middle champs + Long Ita Cup

The 2015 mtbo season is finally and officially over with two national races in the vineyards of Calliano.

After world championships I had a break in my trainings. I was really empty and I needed some weeks to rest with only easy trainings. My shape decresed but not so much.

On Saturday there was the italian middle championship. I won the title 5 seconds ahead of Giaime Origgi. In spite of this I'm really disappointed about my  performance. The map was difficult to read and my speed was simply too high, so I had a lot of small mistakes. In the end I was quite nervous and I lost the concentration when I caught Giaime and Piero. There I had a huge 4 minutes mistake.

Results
Map

interesting part of the long distance

The day after the final stage of the italian cup was held. It was a long distance, the course was nice with some interesting route choices. I started quite slow and this time I managed to have a solid race with a very good navigation. I got the victory 7 minutes ahead of Piero Turra. I'm happy to finish the season with a good race.

Results
Map


The day continued with a nice party organized by my club Gronlait O Team to celebrate the victory and the medals at world championship. My president did a very good job.

A short summary of the 2015 season
mtbo Races : 28
mtb Races  : 4
first race 25/04/2015
last race 11/10/2015

cutting the cake
Some friends of mine who decided to try mtbo at their first time

Big interest from regional newspapers



sabato 5 settembre 2015

Campionati Mondiali mtbo 2015


Tornato a casa da questa fantastica settimana in repubblica ceca a Liberec, è da mesi che sono stato totalmente concentrato su questo obbiettivo e adesso posso finalmente rilassarmi e metter giu due righe.

Nella settimana dei mondiali sapevo di essere in una condizione super ma i risultati ottenuti hanno qualcosa di incredibile. Sembra che in una settimana sia venuto fuori tutto quello costruito in anni di allenamenti, carte e gare.  In sintesi
- campione del mondo sprint
- vicecampione del mondo middle
- medaglia di bronzo long
- terzo nella classifica generale di coppa del mondo
- secondo nel ranking mondiale

pace interiore ph Piero Turra

Il difficile percorso

E' dal 2005 che corro ad alto livello nell'orienteering uno sport che mi ha sempre appassionato e divertito molto. E' stato un pensiero fisso che avevo da tempo, sono anni che ci lavoro dietro cercando ogni volta di imparare dai miei errori per trovare un modo migliore di allenarmi. Sono passato da molte sconfitte e delusioni e la voglia di continuare non è sempre stata alta, per questo il fatto di essere arrivato finalmente in cima mi lascia in uno stato di profonda soddisfazione.

Queste le tappe degli ultimi anni

2010
è il primo anno che ottengo una medaglia ai miei primi campionati mondiali. Era di bronzo e totalmente inaspettata. Si trattava solo del mio primo anno dedicato totalmente alla mtbo dopo aver abbandonato la corsa. Tuttavia anche se ai tempi non lo sapevo, devo dire la medaglia è arrivata per una serie di eventi casuali favorevoli. I mondiali si tenevano ad inizio luglio che geneticamente è il mese che rendo di più, i terreni erano adattissimi alle mie caratteristiche e sono bastati pochi secondi per non finire molto più indietro. Tuttavia al tempo il risultato mi motivò molto per andare avanti.

2011
Partecipo alle mie prime gare di xc e scopro che sono ottime per migliorare la forma fisica. In terreni  in cui non sono abituato capisco di essere ancora lontano dai primi 10.  Poco prima dei mondiali in Italia mi rompo la clavicola
quindi niente per quest'anno.
2012
Come nel 2011 ad inizio stagione partecipo a molte gare xc e durante la primavera ottengo risultati esaltanti alle prime prove di coppa del mondo.  Tuttavia già a luglio inizio a sentirmi cotto sia di testa che di fisico. I mondiali in Ungheria a fine Agosto sono un disastro. Capisco che non posso restare in forma tutta la stagione e devo focalizzare la mia preparazione solo su un determinato periodo, per me le molte gare nazionali e internazionali devono essere viste solo come allenamento, l'unico appuntamento importante è il mondiale. Anche le gare di xc devono essere un allenamento e sono da fare solo nell' ultimo mese prima dell'evento.

2013
Scopro l'importanza dello scialpinismo come sport alternativo durante l'inverno. Se fatto a bassa intensità mi fa iniziare la stagione con una base aerobica ottima e con molta più carica e voglia di testa. In particolare lo sci estremo mi ha fatto riflettere molto anche sul concetto di limite che è anche la chiave del successo nell'orienteering (su questo punto magari scriverò un articolo perchè avrei molte cose da dire).
A stagione iniziata decido di sostenere dei campi alleneamento con Ruslan, Natalia e il suo team e scopro che dedicano una attenzione maniacale alla tecnica e che investono molto tempo ed energie negli ultimi mesi prima del mondiale. 
Ai mondiali in Estonia anche se sono terreni poco adatti a me ottengo un 8° nella sprint e un 5° nella middle a soli 25" dall'oro. Sbaglio la long in quanto mi ero dedicato molto alla tecnica e  fisicamente non avevo proprio la gamba.

durante la long 2015 ph Robert Urbanik

2014
Continuo ad allenarmi con Ruslan in diversi camp ma dedico più tempo alla componente fisica nelle  settimane prima dei mondiali. Arrivo in forma proprio 10 giorni prima del mondiale ma ottengo ancora due piazzamenti a ridosso del podio, un 8° nella long e  un 9° nella middle. Non sono male ma mi lasciano molto deluso.  Questa volta ci ho messo molto a capire dove avevo sbagliato. Il fatto è stato che non ho fatto in precedenza nessuna gara con quella condizione fisica e tecnicamente non ho potuto abituarmi a quella velocità (too fast) . Questo spiega anche i risultati eclatanti di fine stagione ai campionati cechi long e middle dove, dopo la settimana dei mondiali la parte tecnica e quella fisica mi si erano allineate.

2015 Finalmente l'anno giusto

Quest'anno in pratica ho messo assieme tutto quello che ho imparato negli anni precendenti. L'inverno ho potuto allenarmi molte ore sia in bici che con gli sci. Ad aprile ho avuto un infortunio con operazione alla mano che mi ha sfasato leggermente i programmi. A maggio un grosso carico di qualità per  recuperare la condizione fisica persa. Solo a metà giugno proprio alla fine dei campionati europei è arrivata una forma accettabile che riesco a gestire e migliorare durante l'estate.

Devo dire che gli ultimi 3-4 mesi sono stati cruciali per la mia preparazione. A metà maggio mi è scaduto il contratto di lavoro e ho deciso di investire tutto il mio tempo nel preparare il mondiale.  I  carichi di allenamento sono aumentati infatti non avendo altri pensieri avevo le condizioni ottimali per riposare e riprendermi.

All' inizio non è stato semplice decidere di stare per 4 mesi senza lavorare, per preparare tre gare ma adesso posso dire che ne sia valsa la pena, alla fine se ci tiene ad un obbiettivo certe decisioni credo siano inevitabili.

Infatti senza la necessaria disponibilità di tempo  non sarebbe stato possibile il campo d'altura di 16 giorni al passo Rolle e i diversi giorni in cechia ed austria per allenarmi in carta sui terreni simili. Praticamente negli ultimi mesi sono stato più giorni in giro che a casa.
Per questo sono arrivato al mondiale più sereno che mai, ero consapevole di essermi preparato  al meglio. Sapevo che qualsiasi risultato avessi ottenuto sarebbe stato il massimo che avrei potuto ottenere. Sono riuscito ad eliminare tutte le aspettative e tutte le ansie da risultato,  mi sentivo di aver fatto proprio tutto il possibile.

team italy

Il mondiale 2015

Per quanto riguarda il mondiale in sè c'è poco da dire solo qualche sensazione.

Nella middle ricordo quello stato di concentrazione prima di partire che raramente mi accade, ero super motivato. Riguardo alla foratura, ok sono stato sfortunato a perdere l'oro per 5 secondi, ma ho avuto anche la fortuna di bucare alla fine e riuscire a salvare almeno l'argento. In quei momenti era importante da che punto di vista si filtrano i fatti. Disperarsi per l'oro perso non sarebbe stato utile per le prossime gare.

Carta pdf 
Racconto gara (le dichiarazioni non sono mie)

Nella sprint del giorno dopo ero più tranquillo che mai, ero quasi convinto di essere fuori dai giochi. E' una distanza in cui mi ero allenato molto negli anni scorsi, ma che ultimamente anche in coppa del mondo ho sempre fatto fatica ad andar forte complice il livello tecnico che si è alzato moltissimo. Come nella middle in gara mi sono tenuto sempre un pelo sotto il mio limite e questo mi ha permesso di avere una prestazione pulitissima. L'oro è stata una magnifica sorpresa, credo non dimenticherò mai quel momento. Qui la replica della tv ceca

screenshot tv ceca ---- full speed!!!


Per quanto riguarda la long, era una gara che avevo preparato molto bene quest'anno. Ho corso tutta la gara sicuro avendo sempre sotto controllo la situazione. Mi è mancata  solo un pò di aggressività ma una medaglia di bronzo è sempre una medaglia e sono molto felice anche di questa.

 
Per quanto riguarda la settimana fuori dalle gare ho apprezzato molto il clima che si è creato all'interno di tutto il gruppo, anche i più giovani ci mettono molta passione ed entusiasmo.

Anche l'ambiente fuori dal team Italy mi piace molto, dopo le gare i primi a complimemtarsi sono sempre gli atleti avversari, è molto bello che non ci siano rivalità e invidie al di fuori delle gare (almeno nei maschi) e come sempre la festa finale è qualcosa di speciale.

Molti episodi di fair play mi fanno credere che questo sia uno sport dove non ci sia traccia di doping e che il rispetto dell'avversario venga prima di tutto. E' come una regola non scritta a cui tutti si sottopongono, per questo sono fiero di far parte di questo gruppo.

dopo la sprint Ph Orienteering.lt


Alcuni ringraziamenti

- la mia famiglia che mi ha sempre lasciato fare quello che mi piaceva fare. 
- il GS monte giner ed in particolare dell'Eva Giancarlo che mi hanno avvicinato a questo sport e che continua a fare promozione nella Val di Sole.
-  Natalia,Ruslan e il loro team che negli ultimi 3 anni sono stati un importante punto di riferimento per trovare il mio modo di preparare gli eventi mondiali.
- La federazione  che nei limiti delle sue possibiltà ha sempre cercato negli ultimi 5-6 anni di supportarmi e di assecondare le mie esigenze.
- La mia società attuale il Gronlait e tutti gli amici compagni di gare e allenamento , tecnici accompagnatori, organizzatori etc..
- Inoltre una nota agli sponsor tecnici  #saby sport #orifix mapholders #kuota cycle #vittoria#gist.




in tutto il suo splendore

podio sprint ph Orienteering.lt

da qualche parte nella sprint Ph Robert Urbanik

collezione completata
il ritorno a Croviana ph Giovanni Sonna
ph Orienteering.lt
podio sprint VojtaStransky io Lauri Maslroos ph Orienteerin.lt
finale long ph CycloDres.cz
bronzo long ph piero turra


team italy  prima del banchetto !!


lunedì 10 agosto 2015

CZE cup Zlìn 8-9 /8/2015

Ultima trasferta premondiale per queste due interessanti gare in Repubblica Ceca a Zlìn una simpatica città di 75.000 abitanti della cechia orientale. Eravamo a 400 km da Liberec ma i terreni erano molto simili con molto dislivello, valloni, strade forestali  scorrevoli e sentieri impestati pieni di rami ed erba. Il livello era abbastanza alto, le carte fatte bene, valeva la pena andarci.

Middle distance Zlin

Sono partito direttamente dal Passo Rolle al termine dei 16 giorni di altura. Il lungo viaggio di 2 mezze giornate è stato abbastanza duro per il caldo ma sabato ero pronto per la middle. Ho deciso di correre la gara fin dall'inizio con tutte le energie che avevo, proprio per simulare la middle del mondiale che quest'anno sarà la prima gara. La gara era molto fisica alternata a dei tratti molto tecnici in cui calare il ritmo, tecnicamente non ho disputato una prova perfetta (25 s persi in una scelta ed altri 35 - 40 in giro per il resto del percorso  per delle insicurezze di poco conto) ma sono contento del ritmo alto che sono riuscito a tenere. Ho finito secondo 16 secondi dietro a  Marek Pospisek (CZE), lui ha corso con un ritmo leggermente minore ma con una tecnica impeccabile.
Risultati completi 
(tasto blu per gli split)

Podio middle PH: Marek Pospisek
Domenica gara long il percorso a prima vista non presentava grosse difficoltà tecniche, partito regolare con un buon ritmo, le gambe giravano bene. Nessun problema fino a quasi metà gara, poi un errore nella scelta decisiva e al punto dopo una caduta in una semplice discesa mentre leggevo la carta. La caduta niente di che, solo una botta alla schiena e al ginocchio. Tuttavia mi si è rotto l'attacco di un pedale, il leggio si è molllato e avevo un manubrio leggermente storto. Anche questo niente di che ma unito al caldo e al lungo viaggio e alle due notti che non ho dormito molto, non mi hanno permesso di tenere la concentrazione alta e un ritmo elevato fino alla fine. Ho anche commesso diversi errori tecnici che in condizioni normali avrei evitato. Alla fine ho finito 5° a 6.41 da Ruslan Gritsan (RUS) che dopo la foratura al primo punto ha disputato una gara impressionante.
Risultati completi
(tasto blu per gli split)
Long distance 6-7 the decisive leg

martedì 4 agosto 2015

Altura Passo Rolle 24/07-07/08 2015

Sono quasi terminati i 16 giorni di altura qui al Passo Rolle. Qui alla caserma della guardia di finanza a quota 1984 m ho trovato ottime condizioni per le ultime settimane di preparazione. Il posto è un pò isolato ma molto panoramico e rillassante perfetto per la mtb. Soliti allenamenti e qualche bel giro sull'altopiano.

tipico single track con dietro il travignolo
sull'altopiano con piero

Oltre agli allenamenti fisici ho trovato delle possibilità di allenarmi in carta a Ziano, S.Martino e Primiero. E' mancata solo qualche gara di mtbo per capire come sono messo in questo perioso.


Comunque ho preso parte anche a due gare di mtb utilissime per rifinire la condiziome fisica finale. Anche se ero un pò scettico devo dire che dopo 10 giorni di altura il mio corpo ha reagito abbastanza bene.

Venerdì sono andato a Coredo per un xc notturno in paese. Bella gara organizzata molto bene, 135 i partenti, percorso adatto alle mie caratteristiche con salite brevi e pasaggi intricati. Mi sentivo molto bene fin dall'inizio ho controllato fino a metà gara poi ho tenuto il ritmo costante fino alla fine vincendo davanti ad Andrea Tavernar e Ivan Pintarelli. Qui le classifiche http://www.trofeovaldinonbike.it/classifica/coredobikenight/2015/Generale.pdf  

Domenica ho preso parte alla classica Vecia Ferrovia della Val di Fiemme. Non mi sono mai piaciute le gare di questo genere con salite troppo regolari e pochi passaggi tecnici. Comunque  nonostante tutto si trattava sempre di 1ora e 30 a tutta utilissima per svegliare le gambe e il fiato. Quest'anno erano più di 1200 i concorrenti, sono partito nella seconda griglia e per la prima mezzora sono restato nel gruppo di testa. In questa mezz'ora le ho viste di tutti colori, spinte fuori strada, insulti di vario genere, le moto con le telecamere che ti passavano a fianco, tantochè ho deciso di andare davanti al gruppo a tirare un attimo più per togliermi dal casino che per altro. Questo lo ho pagato nel tratto centrale della salita, perdendo il gruppo di testa. Per fortuna l'ultima parte del percorso era un pò movimentata ed ho potuto recuperare 7-8 posizioni finendo 19° assoluto a 3 minuti esatti dal vincitore Roel Paulissen. Qui i risultati completi http://www.laveciaferovia.it/classifiche2015.asp
Del piazzamento sono contento, in una gara così non me lo aspettavo, resta il fatto che sicuramente avrei potuto gestirla meglio.
Devo dire che la gara merita, l'organizzazione ha fatto un buon lavoro. Sono solo rimasto un pò deluso dal comportamento antisportivo di alcuni atleti con cui ho corso vicino.

la vecia ferrovia 2015 dall'alto

Lunedì, dopo i molti km in bici percorsi negli ultimi giorni, ho deciso di prendermi mezza giornata di svago percorrendo la ferrata Bolver al Cimon del Pala. Molto bella la ferrata sicuramente una delle più tecniche che abbia percorso, merita molto.

ferrata bolver

Ora ancora tre giorni qui in caserma al Rolle in compagnia di Riccardo Rossetto , prima delle 2 gare di coppa cechia mtbo a Zlin . Si tratta dell'ultimo confronto prima dei campionati del mondo e sono curioso di vedere i frutti di questo ultimo mese molto intenso.

Qualche altra foto scelta a caso





Val Venegia
ferrata bolver
Laura sul primo tratto
ottima giornate e temperatura

vista sul passo, qui forse sono a 2000m giusti